Roberto Luciani

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Roberto Luciani

Roberto Luciani (Roma, 2 settembre 1951) è un architetto, archeologo, giornalista e critico d'arte italiano. Direttore dall’anno accademico 2021-2022 dell’Istituto Restauro Roma [1].Nell’interpretazione dell’arte e del restauro sostiene un processo critico e contestualmente creativo atto a stabilire metodi estetici e tecnici volti alla conservazione secondo i principi della cosiddetta Scuola romana del restauro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Architettura e in Lettere, indirizzo Archeologia Medievale, alla Sapienza Università di Roma, dove consegue nel 1982 la specializzazione in Restauro dei monumenti, perfezionandosi in Conservazione architettonica presso l’International Centre for the Study of Preservation and the Restoration of Cultural Property (ICCROM). Dapprima allievo e poi assistente di Giuseppe Zander e Guglielmo de Angelis d’Ossat ne acquisisce il metodo valutativo utile alla conservazione. Con la presentazione di quest’ultimo nel 1988 pubblica uno dei primi manuali della disciplina presentato all’Accademia di San Luca[2]. Nel 1981 entra nei ruoli del Ministero per i beni e le attività culturali, dopo un primo periodo trascorso nella Soprintendenza ai Monumenti di Bologna, con la successiva qualifica di Architetto Direttore sarà impegnato come responsabile di alcuni uffici tecnici di Soprintendenze effettuando restauri monumentali e storico artistici, soprattutto a Roma e in Sardegna. Nella Capitale interviene su vari settori del Complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande e di Castel Sant’Angelo[3], mentre in Sardegna progetta (in coll) il restauro dell’ex Collegio gesuitico del Canopoleno di Sassari trasformato grazie ai proventi del gioco del lotto in Pinacoteca[4] e di molte fabbriche architettoniche e beni storico artistici[5]. Al fine di coordinare restauri e cantieri inseriti nel Piano del Grande Giubileo del 2000, nel 1998 viene nominato Componente dell’Ufficio per Roma Capitale e Grandi Eventi istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri[6].

Orientamento critico[modifica | modifica wikitesto]

Negli articoli pubblicati in quotidiani, riviste[7] e nelle monografie, l’orientamento critico viene attuato con una lettura e comprensione storica dell’artista o dell’opera d’arte finalizzata alla conoscenza di ambiti inediti. Tra gli esempi di questa visione abbiamo il libro dedicato all’architetto Pietro Lombardi e la cura per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la formazione e l’editoria, del volume Palazzo Vidoni Caffarelli[8]. Anche nello studio di fabbriche archeologiche e religiose note, come la Domus Aurea Neronis, il Colosseo[9], le basiliche di San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore[10], indirizza la ricerca verso settori meno conosciuti.

Nel 2008 inizia la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri con la pubblicazione (in coll.) del volume Il Palazzo della Farnesina[11] e la nomina nell’anno successivo di Esperto (art. 16 Legge n. 401/90) presso la Direzione Generale per la promozione e la cooperazione culturale, nonché di Coordinatore della, Collezione Farnesina. In questa veste cura alcune mostre internazionali con relativi cataloghi, tra queste Il Restauro metodi e strumenti di una “eccellenza” italiana tra arte, scienza e tecnologia, e Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni.

Direttore dell’Istituto Restauro Roma[modifica | modifica wikitesto]

Un architetto che si è trovato in colloquio continuo con i monumenti, percorrendoli con la mano del restauratore e lo sguardo dello studioso, indagandone la storia e le strutture, doveva necessariamente ampliare la sua “missione” trasferendo ai giovani concetti artistici ed esperienze di restauro acquisite. Questo lo ha portato inevitabilmente verso la direzione di Istituti universitari e le docenze. Nel ruolo di Direttore dell’Istituto Restauro Roma [12] (Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali - LMR/02) si impegna per avvicinare gli allievi alla difficile attività le cui competenze e l’accesso alla professione sono recentemente state modificate [13]. Nello stesso Istituto è contestualmente docente di Teoria e storia del restauro architettonico, mentre nell’Università e-Campus, è docente di Museologia e Museografia e Teoria e Storia del restauro architettonico nel Master biennale in Restauro dei beni culturali e architettonici ecclesiastici [14]. È stato Direttore di master e docente alla Pontificia Università Lateranense-Istituto Superiore di Scienze Religiose[15]; docente alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali di Ravenna. Gli insegnamenti, rivestendo per Luciani un valore etico e didattico, si prefiggono di ricostruire la piena qualità artistica delle opere, al fine di realizzare nuovi interventi conservativi con fondamento teorico assunto nella concezione creativa.

Restauri[modifica | modifica wikitesto]

Partendo dall’assunto che il restauratore di opere architettoniche o storiche artistiche non deve operare affidandosi al proprio gusto estetico ma ad un restauro critico capace di formulare regole certe volte alla ricerca di una unità metodologica e contestualmente ad un’etica del restauro e una deontologia professionale, Luciani, con i citati principi, in oltre 45 anni di professione, ha progettato e diretto oltre 200 importanti restauri architettonici, storico artistici, archeologici e giardini storici esemplandoli in un vero e proprio atto di filologia critica. Già alla fine degli anni Settanta, interessato allo studio e alla conservazione dell’antico, è consulente della Soprintendenza Archeologica di Roma per effettuare rilievi, catalogazioni e studi che in parte confluiscono, nel biennio 1980-1981, sulla rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte [16] e restauri come agli Horti Farnesiani sul Palatino [17]. Nello stesso periodo progetta in una delle due camere di regia sotterranee del Colosseo l’allestimento di un Museo permanente [18]. Entrato nei ruoli della Soprintendenza ai Monumenti di Bologna collabora nel restauro e nello scavo del Palazzo Farnese di Piacenza e del ponte romano sotto la Torre medievale di Fidenza [19]. Sarà tuttavia a Roma e in Sardegna che progetterà e dirigerà i più significativi interventi di restauro. In Castel Sant’Angelo interviene su vari e vasti settori [20], in particolare nella Rampa Diametrale, Rampa Elicoidale, Cortine d’onore, Sfiatatoi, Camminamenti, Bastioni, Marciaronda, Ingresso Appartamento pontificio, ma anche su tele, armi, divise, stampe, medaglie, mobili. Nel restauro dell’Armeria Inferiore (fine Quattrocento-fine Cinquecento), posta nel Cortile di Alessandro VI Borgia, detto anche Cortile dell’Angelo o d’Onore, porta in luce, con scavi stratigrafici, strutture medievali e uno sfiatatoio romano della rampa elicoidale che copre con cristallo al fine di poter essere visibile dall’alto [21]. Sempre nella Capitale, restaura tra l’altro vari settori di uno degli edifici più vasti d’Italia (superficie di 26.720 metri quadrati), il Complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande [22]. In particolare progetta il restauro della Chiesa Madonna del Buon Viaggio e di due grandi tele interne della metà del Settecento, Cristo in barca con Pietro e Andrea di Andrea Zucchetti e Il transito di San Giuseppe di Andrea Casali, effettuato nel 2004 presso i laboratori dell’Istituto Superiore Centrale del Restauro (ISCR) [23]. In Sardegna progetta e dirige lavori di restauro di oltre 50 fabbriche architettoniche, (chiese, conventi, palazzi, torri, castelli) e innumerevoli beni storico artistici. Raro studioso capace di coniugare la ricerca con la realizzazione di interventi conservativi, Luciani predilige l’anastilosi (recupero di conci calcarei squadrati rovinati a terra ricollocati nei siti originari). Utilizza questa metodologia, tra l’altro, nel Forte Carlo Felice detto Forte Camicia a La Maddalena (SS); nel delicato e lungo restauro (1988-1998) della chiesa trecentesca di San Pantaleo di Martis (SS), progettato inizialmente dall’arch. Marilena Dander, volto ad impedire la perdita totale dove oltre all’intervento in anastilosi sulla struttura muraria è stato indispensabile consolidare l’intera collina che stava scivolando [24]; nell’abside e nella facciata della chiesa edificata prima del 1122 di San Nicola di Silanis a Sedini (SS); nell’abbazia cistercense Nostra Signora di Paulis di Ittiri, già in rovina nel sec. XV, i cui restauri della chiesa hanno fornito maggiore leggibilità all’impianto romanico originario (ne erano in piedi l’abside a pianta quadrata, il transetto e parti del colonnato) e agli annessi ambienti monastici, ripristinando l’assetto che aveva assunto nel sec. XVII [25]. Nella facciata della chiesa di Sant’Antonio Abate di Sassari, l’architetto romano tratta il paramento lapideo cromaticamente, con la stessa sensibilità che rivolge al restauro di un quadro, attraverso la stesura a più mani di acqua chiara di calce e pigmenti colorati, mirante a ripristinare l’omogeneità cromatica dell’antica superficie; nel restauro della facciata dal gusto eclettico degli anni Trenta del Palazzo dell’Università di Sassari (e annessa Biblioteca Universitaria) è pioniere in Sardegna nel restauro di una struttura realizzata in cemento armato [26]. Pregevole la ricerca effettuata nei restauri di architetture fortificate come Torri costiere (Santa Maria Navarrese in Baunei, San Giovanni in Posada, Santa Lucia in Siniscola, aragonese del porto in Porto Torres); Forti (Camicia in Palau, Carlo Felice in La Maddalena); Castelli (Aymerich in Laconi, Monte Altura in Palau, Doria in Santa Maria Coghinas, uno degli esempi più interessanti dell’architettura militare della Sardegna) [27]. Per rendere noti alcuni interventi, tra il 1992 e il 1994 cura a Sassari due Convegni: Progetto Restauro [28] e Restauro Architettura Centri Storici [29]. Tra gli innumerevoli progetti di restauro di Beni storico artistici citiamo: Maestro di Ozieri, Sacra Famiglia con San Giovannino, dipinto su tavola, cm. 170x160, sec. XVI, Collezione G. Spano in Ploaghe [30]; Giovanni Bilivelt, San Pietro e San Paolo, dipinto ad olio su tela, cm. 380 x 265, sec. XVII, chiesa di Santa Caterina in Sassari [31]; San Giacomo Maggiore, scultura lignea, h. cm. 190, sec. XV, chiesa di San Giacomo di Taniga in Sassari [32]; Restauro strutturale e conservativo di un altare ligneo policromo e dorato, sec. XVI, chiesa di Santa Croce in Aggius (SS) [33]; Restauro strutturale e conservativo di due altari lignei intagliati, policromi e dorati, sec. XVII, chiesa di Santa Croce, Florinas (SS) [34]. È inoltre intervenuto in numerose opere appartenenti a Ministeri e Enti pubblici. Per il Ministero delle Infrastrutture nel 2006 progetta e dirige i lavori di restauro dell’opera Allegoria della Pace, XVII secolo (restauratore Antonio Liberti). Per il Ministero degli Affari Esteri progetta e dirige il restauro del Mappamondo con fasi lunari su supporto rotante a sfera in carta, XVIII secolo, musealizzato nella Sala dei Mappamondi nel Palazzo della Farnesina (restauratrice Maria Teresa Castellano); e della Vittoria Alata in bronzo, h. cm 120, inizi XX secolo, esposta dopo l’intervento conservativo al Museo dell’Ara Pacis in occasione della mostra “Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni” nel 2011 [35]. Per la Collezione Farnesina arte contemporanea progetta e dirige nel 2010 i restauri dell’opera di Michelangelo Pistoletto, Love Difference, smalto su lastra d’acciaio lucidata a specchio [36], e dell’opera di Afro, Le città d’America, carta intelata, cm. 191x249 (restauratori Magrelli e Carbonaro) [37]. Per la Sapienza Università di Roma, negli anni 2019-2020 è consulente tecnico-scientifico del Restauro filologico di liberazione del Vestibolo del Palazzo del Rettorato, opera dell’architetto Marcello Piacentini, nella Città Universitaria di Roma (progetto arch. Williams Troiano) [38]. Per la stessa Sapienza Università di Roma nel 2023, è progettista, direttore scientifico e consulente artistico del restauro della Sala detta dei Pappagalli in Villa Mirafiori, Roma, sede del Dipartimento di Filosofia [39]. L’architetto ha inoltre Collaudato per il Ministero della Cultura (denominazione attuale) oltre 500 restauri di beni architettonici, storico artistici e archeologici. Tra questi, a Roma, Chiesa del Gesù, Palazzo Barberini, Palazzo Spada, Pantheon, Palazzo Poli, Chiesa di Santa Maria degli Angeli. Fuori Roma, Villa d’Este di Tivoli, SS. Pietro e Paolo di Pescasseroli, Castello di Civita Castellana, Palazzo Altieri di Oriolo Romano, oltre innumerevoli chiese ed edifici storici in particolare nel Lazio e in Sardegna. Sia nei restauri architettonici che storico artistici, Luciani applicando i principi del restauro critico, ha sempre proposto progetti di restauro come “lettura” dell’opera d’arte, da conservare nella forma e stratificazione in cui è arrivata.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • R. Luciani (a cura di), Giardino storia e conservazione, Soprintendenza Archeologica di Roma-Fratelli Palombi editori, Roma 1984
  • R. Luciani (a cura di), Roma Sotterranea-Underground Rome, catalogo di mostra, presentazione di Vittoria Calzolari, Porta San Sebastiano 15 ottobre 1984 – 14 gennaio 1985, S.P.Q.R., Assessorato per gli Interventi sul centro storico-Assessorato alla Cultura-Fratelli Palombi editori, Roma 1984, ISBN 88-7621-556-5
  • R. Luciani, G. Pampaloni, W. Pocino, Roma, Istituto Geografico De Agostini, edizione speciale fuori commercio per la Cassa di Risparmio di Roma, Novara 1985.
  • R. Luciani, Carlo Margara, Le strade di Roma, guide De Agostini, Istituto Geografico De Agostini, I edizione, Novara 1986, ISBN 88-402-0280-3
  • R. Luciani, Santa Maria in Trastevere, Itinerari d’arte e di cultura-Basiliche, I edizione in lingua italiana, Fratelli Palombi editori, Roma 1987. ISBN 88-7621-302-3
  • R. Luciani, Pietro Lombardi architetto, Presentazione di Paolo Portoghesi, prima edizione, Officina edizioni, Roma. 1987.
  • R. Luciani, Il Restauro. Storia, Teoria, Tecniche, Protagonisti, presentazione di Guglielmo De Angelis d’Ossat, Fratelli Palombi Editori, Roma 1988, ISBN 88-7621-980-3
  • R. Luciani, Il Colosseo. Architettura, storia, spettacoli, edizione in lingua italiana, De Agostini, 1990. ISBN 88-402-0778-3
  • R. Luciani, Santa Maria dei Miracoli e Santa Maria di Montesanto, Fratelli Palombi editori, Roma 1990. ISBN 88-7621-314-7
  • R. Luciani, F. Aloisi, Grottaferrata, memorie, presenze, percorsi, Comune di Grottaferrata, Edizioni d’Europa, edizione Comune di Grottaferrata, Roma 1992.
  • R. Luciani, L. Sperduti, Foro Romano, presentazione Giovanni Carbonara, Alma Venus editrice, Roma 1992.
  • R. Luciani, El Coliseo, Anaya editores, Grandes Obras, Madrid, 1993. ISBN 8420752754
  • R. Luciani, Leandro Sperduti, Domus Aurea Neronis Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato-Libreria dello Stato-Ministero per i beni culturali e ambientali, Roma 1993, ISBN 88-240-0426-1
  • R. Luciani, M. L. Casanova, V. Santa Maria Scrinari, Il Palazzo delle Generali a Piazza Venezia, Introduzione Claudio Strinati, Editalia, Roma 1993, Edizione fuori commercio per le Assicurazioni Generali.
  • R. Luciani, Il Colosseo, edizione in lingua italiana, De Agostini – Fenice 2000. Novara-Milano 1993, ISBN 88-415-0409-9
  • R. Luciani, S. Settecasi, San Crisogono, Fratelli Palombi editori, Roma 1996. ISBN 88-7621-144-6
  • R. Luciani, Monterotondo, luce sull’antica Eretum, Fratelli Palombi editori, Roma 1996. ISBN 88-7621-471-2
  • R. Luciani (a cura di), Santa Maria Maggiore e Roma, prefazione Ugo Poletti, Patriarcale Basilica di Santa Maria Maggiore, Palombi editori, Roma 1996. ISBN 88-7621-478-X
  • R. Luciani, O. Zander, P. Zander, Giuseppe Zander architetto, presentazione di Gaetano Miarelli Mariani, Fratelli Palombi editori, Roma 1997. ISBN 88-7621-470-4
  • R. Luciani (a cura di), Restauro Architettura Centri storici, Convegno Nazionale, Camera di Commercio di Sassari 26, 27, 28 Maggio 1994, Ordine degli Architetti della Provincia di Sassari, Sassari. 1998
  • R. Luciani, Roma e città del Vaticano, guide d’Italia De Agostini, Novara 1999, ISBN 88-415-6555-1
  • R. Luciani, C. Termini, Basilica di San Sebastiano fuori le mura, Pedanesi editore, Roma 2000.
  • R. Luciani, A. Premoli, Cinque strade per cinquecento secoli di storia, Provincia di Sassari-Assessorato al turismo e alle attività produttive, Monastir (Cagliari), 2000.
  • R. Luciani, C. Termini, Basilica di San Sebastiano fuori le mura, Pedanesi editore, Roma 2000
  • R. Luciani, Il fiume, i ponti, i tetti di Roma di Pino Romanò, catalogo della mostra, Chiesa di Santa Silvia, Oratori della chiesa di San Gregorio al Celio, settembre-ottobre 2001, Pedanesi editore, Roma 2001
  • R. Luciani, L. Lombardi, Aquae, il sistema delle acque a Roma, in “Roma Archeologica”, n. 2, 2002, numero monografico, De Rosa editore
  • R. Luciani, Dario Carnicelli restauratore, presentazioni di Marilena Dander e Renzo Mancini, Edizioni Kappa, Roma 2002. ISBN 88-7890-441-4
  • R. Luciani (a cura di), Palazzo Caffarelli Vidoni, Presentazione Franco Frattini, Introduzione Claudio Strinati, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica - Dipartimento per l’informazione e l’editoria, Roma 2002, Edizione fuori commercio per la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • R. Luciani, A. M. Campofredano, F. Astolfi, Santa Marta al Collegio Romano, Ministero per i beni e le attività culturali-Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma, Roma 2003.
  • R. Luciani, Angeli. Lo sguardo di Dio di Mariuccia d’Angiò, catalogo della mostra personale, Chiesa di Santa Silvia, Oratori della chiesa di San Gregorio al Celio, 18-26 Ottobre 2003, Caramanica editore, Minturno (LT) 2003
  • R. Luciani, R. Diex, Istituzioni pubbliche nel territorio del Comune di Roma, terza rilevazione delle sedi, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti-Direzione Generale per l’edilizia statale e per gli interventi speciali, Roma 2004, edizione fuori commercio per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
  • R. Luciani, San Giovanni in Laterano, presentazione Nicola Ciola, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma, Roma 2004. ISBN 88-89400-08-0
  • R. Luciani (a cura di), Il Restauro dei Beni Culturali nel Lazio, presentazione Antonio Di Pietro, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti-Direzione Generale per l’edilizia statale e per gli interventi speciali, Roma 2007, edizione fuori commercio per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
  • R. Luciani, P. Silvan, Beni Culturali della Chiesa, atti del Convegno nazionale di Studi, Archivio di Stato di Roma, Biblioteca Alessandrina, 31 maggio-1giugno 2005, Pontificia Università Lateranense, Prospettive edizioni, Roma 2008. ISBN 978-88-6389-021-1
  • R. Luciani, G. Del Debbio, M. L. Neri, Il Palazzo della Farnesina al Foro Italico, Prefazione Franco Frattini, edizione speciale per il Ministero degli Affari Esteri, Palombi & Partner, Roma 2008.
  • R. Luciani, Il Complesso Lateranense. Basilica Palazzo Apostolico Scala Santa, prefazione Nicola Ciola, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma, Roma 2009. ISBN 978-88-89400-41-8
  • R. Luciani, F. Gentili, Imperator volti del potere, International Eiles, Roma 2011. ISBN 978-88-7130-0757
  • R. Luciani, Il Restauro metodi e strumenti di una “eccellenza” italiana tra arte, scienza e tecnologia. Restoration methods and instruments of Italian “excellence” in arts, sciences and technology, Ministero degli Affari Esteri, Palombi editori, Roma 2011. ISBN 978-88-6060-347-0
  • R. Luciani, The Lateran Complex, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma, 2011. ISBN 978-88-89400-60-9
  • R. Luciani (a cura di), Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni, catalogo di mostra, Roma, Museo dell’Ara Pacis, 20 maggio – 3 luglio 2011, Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, Palombi editori, Roma 2011. ISBN 978-88-6060-357-9
  • R. Luciani, Santa Caterina dei Funari, edizione speciale per il Conservatorio di Santa Caterina della Rosa, Palombi & Partner, Roma 2011.
  • R. Luciani, Agostino De Romanis. All’origine delle cose, catalogo della mostra, Roma Capitale- Assessorato alle Periferie-Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico-Assessorato alla Famiglia, Elsa Morante centro culturale, 11-28 Ottobre 2012, Roma 2012.
  • R. Luciani, Il complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma-Ministero dei beni e delle attività culturali, Roma 2014. ISBN 978-88-89400-95-1
  • R. Luciani, La fabbrica del San Michele, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma-Ministero dei beni e delle attività culturali, Roma 2014. ISBN 978-88-98563-17-3
  • R. Luciani, La Chiesa di San Policarpo e il parco degli acquedotti, Timia edizioni, Roma 2015. ISBN 978-88-941117-0-5
  • R. Luciani, Subconscio. conversando con Herman Normoid, introduzione Philippe Daverio, Unione europea esperti d’arte, Siracusa 2015. ISBN 978-88-940188-9-9
  • R. Luciani, De Romanis a Santa Maria dell’Orto, catalogo di mostra, 20 Novembre- 4 Dicembre 2016, dei Merangoli editrice, Roma 2016. ISBN 978-88-98981-07-6
  • R. Luciani, Campidoglio la storia. Campidoglio la visita, dei Merangoli editrice, Roma 2018. ISBN 978-88-98981-18-2
  • R. Luciani, S. Segreto, Volgeranno lo sguardo. La Passione di Gesù: storia, Sindone, iconografia, Lateran University Press, Città del Vaticano, 2018. ISBN 978-88-465120-7-9
  • R. Luciani, Agostino De Romanis. La “Gerusalemme Liberata” dipinta, Associazione Italiana di architettura e critica, Roma 2018. ISBN 978-88-98448-27-2
  • R. Luciani, De Romanis per Anzio Imperiale, catalogo di mostra, Museo Civico Archeologico di Anzio, 14-27 aprile, Accademia Nazionale d’Arte Antica e Moderna, Roma 2019. ISBN 978-88-906466-7-6
  • R. Luciani, Salvo Maria Fortuna Forme Colori Emozioni, catalogo della mostra, Città di Anzio-Museo Archeologico di Anzio, 18-30 maggio 2019, Roma 2019
  • R. Luciani, De Romanis l’arte incontra i sogni, catalogo di mostra, Musei di San Salvatore in Lauro nel Complesso Monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma dicembre 2020-marzo 2021, Il Cigno edizioni, Roma 2020. ISBN 9-788878-314559
  • R. Luciani, Leonardo e l’eclettismo, catalogo della mostra, Medina Roma Art Gallery, 21-27 maggio 2021, Timia edizioni, Roma 2021. ISBN 978-88-99855-69-7
  • R. Luciani (a cura di), Dante il visionario e il mito, Timia edizioni, Roma 2021, ISBN 9-788899-855949
  • R. Luciani, M. Dal Bello, Caravaggio. Tormenti e passioni, Solfanelli edizioni, Chieti 2021, ISBN 9-788833-052038
  • R. Luciani (a cura di), Pasolini, tra arte e poetiche, Timia edizioni, Roma, 2022, ISBN 9-788899-855963

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine al merito della Repubblica italiana (Commendatore) - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della "Presidenza del Consiglio dei Ministri", decorato n.120185.»
— 27 dicembre 1995[40]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://www.istitutorestauroroma.it/index.php
  2. ^ L.P., Presentato il libro all’Accademia di San Luca: è un efficace compendio didattico. Un vademecum per il restauratore, in “la Repubblica”, 14 aprile 1988
  3. ^ Alessandro Mondo, L’Indipendente è entrato nel cantiere. Torna alla luce dopo tre anni di lavori la scala elicoidale del colossale mausoleo, in “L’Indipendente”, 23 febbraio 1994, pp. 29-30
  4. ^ A. Casula, S. Della Torre, S. Gizzi, E. Rosina (a cura di), Il Canopoleno di Sassari da casa professa a pinacoteca. Storia e restauri, Silvana Editoriale, Milano, 2009, ISBN 9-788836-611850
  5. ^ Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Restauro e Tutela, Soprintendenza per i beni ambientali, architettonici, artistici e storici di Sassari e Nuoro, 1 Quaderno, Sassari 2002
  6. ^ R. Luciani, Il Giubileo come occasione per la conoscenza del patrimonio archeologico, in “Rendiconti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia” (letta nell’Adunanza pubblica del 14 marzo 2002), volume LXXIV, 2001-2002, pp. 253-280
  7. ^ F. Di Carlo (a cura), Roberto Luciani Arte a 2 Learnig Advanced, Timia edizioni, Roma 2020, ISBN 978-88-99855-47-5
  8. ^ Franca Canala, Palazzo Caffarelli Vidoni, libro a cura di Roberto Luciani, in “Libri e Riviste d’Italia”, Ministero per i Beni e le attività culturali-Direzione generale per i Beni librari e gli Istituti culturali, n. 635-638, gennaio-aprile 2003
  9. ^ Sabatino Moscati, Archeologia. Ricostruita in un libro l’avventurosa storia del più popolare monumento romano. La vita quotidiana del Colosseo, in “L’Espresso”, 13 maggio 1990, p. 101; Sabatino Moscati, Il Colosseo di Roberto Luciani, in “Archeo. Attualità del passato”, gennaio 1994
  10. ^ Roberto Logli, Un nuovo volume con disegni e stampe d’epoca. Santa Maria Maggiore inedita, in “Avvenire”, 15 dicembre 1996
  11. ^ Donata Marrazzo, La Farnesina, palazzo da scoprire, in “Il Sole 24 ORE”, 4 agosto 2009
  12. ^ https://www.istitutorestauroroma.it/younity/componenti/tsw/restauro/download/CV-Roberto-Luciani.pdf
  13. ^ R. Luciani, Istituto Restauro di Roma eccellenza della disciplina, in “Meer”, 20 dicembre 2022, https://www.meer.com/it/71695-istituto-restauro-di-roma
  14. ^ R. Luciani, Master eCampus: Tutela, valorizzazione e restauro dei beni culturali e architettonici ecclesiastici, in “2la” (2 Learning Avanced), 21 maggio 2020, https://www.2la.it/arte/5449-master-ecampus-tutela-valorizzazione-e-restauro-dei-beni-culturali-e-architettonici-della-chiesa/
  15. ^ R. Luciani, P. Silvan, Beni Culturali della Chiesa, atti del Convegno nazionale di Studi, Archivio di Stato di Roma, Biblioteca Alessandrina, 31 maggio-1 giugno 2005, Pontificia Università Lateranense, Prospettive edizioni, Roma 2008, ISBN 978-88-6389-021-1
  16. ^ R. Luciani, C. Mocchegiani Carpano, Considerazioni sul degrado degli antichi monumenti romani, in “Rivista dell’Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’Arte”, III, 1980, pp. 45-91; Idem, I restauri dell’Anfiteatro Flavio, in “Rivista dell’Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’Arte”, IV, 1981, pp.1-69
  17. ^ R. Luciani, Horti Farnesiani: prima, durante, dopo, in “Giardini storici. Tutela, conservazione e valorizzazione”, atti della giornata di studi, 30 aprile 1983, Ministero per i beni culturali e ambientali-Soprintendenza Archeologica di Roma, Fratelli Palombi editori, 1986, pp. 97-157; R. Luciani, G. Morganti, Archeologia e Architettura nel restauro degli Horti Farnesiani, in “Roma Archeologia nel Centro”, Soprintendenza Archeologica di Roma, De Luca Editore, Roma 1985, pp.147-157; R. Luciani, Al di là del giardino, in “Roma Fiorita 83”, catalogo della mostra, Colosseo, Foro Romano, Palatino, 16 aprile-8 maggio 1983, Ministero per i beni culturali e ambientali-Soprintendenza archeologica di Roma-Comune di Roma-Assessorato ai Giardini, in lingua italiano e inglese, edizioni Quasar, Roma 1983, pp. 1-4; R. Luciani, Architettura e paesaggio nell’itinerario ascendente dei Giardini Farnesiani, in “Romana Gens”, Edizioni Quasar, nn. 5-6, 1987, pp. 12-17; R. Luciani, Gli Horti Farnesiani al Palatino. E il rinascimento “inquinò” la memoria imperiale, in “Acea Città”, giugno 1985, pp. 21-24; R. Luciani, Gli Horti Farnesiani. Giardino di delizie, in “Wall Street International Magazine”, 13 Settembre 2018, https://wsimag.com/it/architettura-e-design/42611-glihorti-farnesiani
  18. ^ Le novità del Colosseo riaperto dopo sei anni di lavori. Uomini e belve prendevano l’ascensore per partecipare agli spettacoli circensi, in “Corriere della Sera”, 24 giugno 1979, p. 16; Claudio Mocchegiani Carpano, Criterio espositivo dell’Antiquarium dell’Anfiteatro Flavio, in “Anfiteatro Flavio tentativi per una nuova rilettura”, in “Romana Gens”, nn. 4-6, 1979, pp. 41-44; R. Luciani, L’Arena dell’Anfiteatro Flavio: storia, analisi, restauro, in “Dieci Tesi di Restauro (1970 - 1981)”, a cura di Giovanni Carbonara e Franca Iole Pietrafitta, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Scuola di Specializzazione per lo studio ed il Restauro dei Monumenti, Roma 1986, pp.182-201
  19. ^ D.G.I., I lavori hanno già dato risultati incoraggianti. Verrà creata una zona monumentale intorno agli scavi del ponte romano, in “Gazzetta di Parma”, 28 ottobre 1981; Idem, Qualche annotazione sui reperti archeologici intorno ai quali si sta lavorando. Come si è giunti alla scoperta del ponte romano, in “Gazzetta di Parma”, 6 novembre 1981; Idem, Ripresi gli scavi archeologici. Scoperto un altro pezzo del ponte romano, in “Gazzetta di Parma”, 23 novembre 1981; Sensazionale rinvenimento archeologico a Fidenza. Ponte romano scoperto sotto torre medievale, in “L’Appennino nuovo”, dicembre 1981; Scoperto in Emilia un ponte romano sotto una torre medievale, in “Il Lavoro Tirreno”, 28 febbraio 1982
  20. ^ Castel Sant’Angelo, in “la Repubblica”, 31 agosto 1993; Restauri: Passetto di Borgo, passaggio segreto o museo? ANSA, 30 settembre 1993; Simona Poli, Musei da choc. Sempre aperti, un miracolo, in “la Repubblica”, 15 aprile 1993; Natalia Poggi, Quel Passetto dove il Papa non potrebbe più fuggire, in “Il Tempo”, 3 ottobre 1993; Gian Paolo Pelizzaro, Passetto di Borgo come museo, in “Momento-sera” 1 ottobre 1993; Tre giovani espugnano Castel Sant’Angelo, in “Corriere della Sera”, 31 agosto 1993; Federica Margaritora, Un Passetto tutto nuovo. Affidato il restauro alla Soprintendenza di Castel Sant’Angelo, in “Roma-Circoscrizione XVII”, anno 2, n. 252, 27 novembre 1993, p. 3; R. Luciani, Castello: al di là dell’angelo, in “L’Urbe”, nn. 3-4, 1987, pp. 5-9
  21. ^ R. Luciani, L’Armeria di Castel Sant’Angelo: scavo stratigrafico e restauro, in “Strenna dei Romanisti”, 1994, pp. 297-306
  22. ^ R. Luciani, Il complesso monumentale di San Michele a Ripa, in “2la”, 16 novembre 2014, https://www.2la.it/letteratura/654-il-complesso-monumentale-di-san-michele-a-roma/; Idem, Il complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Roma 2014, ISBN 978-88-89400-95-1; Idem, La fabbrica del San Michele, Prospettive edizioni-Ordine Architetti Roma-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Roma 2014, ISBN 978-88-98563-17-3
  23. ^ . R. Luciani, La Chiesa Madonna del Buon Viaggio, in “Il San Michele da Ospizio Apostolico a Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - I Beni Culturali. Tutela, valorizzazione, attività culturali”, presentazione Francesco Scoppola, numero monografico, XXIV, n. 1-6, Beta Gamma editrice, Viterbo 2016, pp.43-48
  24. ^ R. Luciani, M. Dander, San Pantaleo di Martis in Sardegna: restauro della struttura e stabilizzazione della collina, in “Atti del IV Congresso Nazionale ASSI.R.C.CO. – Consolidamento e recupero dell’Architettura tradizionale”, Prato 3-5 giugno 1992, pp. 111-121; Idem, Restauro e consolidamento della chiesa trecentesca di San Pantaleo di Martis (SS), in “Tecniche edilizie tradizionali, contributi per la conoscenza e la conservazione del patrimonio archeologico”, a cura di L. Marino e C. Pietramellara, Firenze 1998, pp. 41-44; R. Luciani, Cronache di restauro: Martis (SS), in “Tema tempo materia architettura”, rivista di restauro, Franco Angeli Editore, n. 4, Milano 1993, p.78
  25. ^ R. Luciani, A. Premoli, Abbazia Nostra Signora di Paulis, scheda, in “Cinque strade per cinquecento secoli di storia”, Provincia di Sassari-Assessorato al turismo e alle attività produttive, Monastir (Cagliari), 2000, p. 142
  26. ^ Pasquale Porcu, Si rifà la facciata dell’università: è il primo restauro di un’opera in cemento armato, in “La Nuova Sardegna”, 16 giugno 1998
  27. ^ Anna Maria Premoli, A Casteldoria è opportuno un intervento. Il castello è in pericolo, nel suo genere è una vera rarità, in “La Nuova Sardegna”, 21 febbraio 1998
  28. ^ Due giorni per il Progetto Restauro, in “La Nuova Sardegna”, 18 giugno 1992
  29. ^ R. Luciani (a cura di), Restauro Architettura Centri Storici, Atti del convegno nazionale, Sassari, Sala convegni Camera di Commercio, 26, 27, 28 maggio 1994, Ordine degli Architetti della Provincia di Sassari, Sassari 1998; A.M.P., Ecco come recuperare il centro. Pubblicati gli atti del convegno di architettura dedicato al delicato problema degli interventi nelle zone storiche, in “La Nuova Sardegna”, 6 aprile 1999
  30. ^ R. Luciani, Sacra Famiglia con S. Giovannino del maestro di Ozieri, in “L’Accademia”, n. 1, novembre-dicembre 2002, p. 6-8
  31. ^ Sassari, Chiesa di Santa Caterina, San Pietro e San Paolo, olio su tela, se. XVII, in “Restauro e Tutela”, Quaderno della Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici di Sassari e Nuoro, n. 1, 1998, pp. 31-32
  32. ^ Wally Paris, Sassari-Chiesa S. Giacomo di Taniga, San Giacomo Maggiore, sec. XV, in “Devozione e Restauro-Mostra di opere d’arte religiosa del nord Sardegna restaurate”, catalogo della mostra, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le provincie di Sassari e Nuoro, Nuoro, Galleria Comunale d’Arte, 30 marzo-13 aprile 1998, Sassari, Museo Nazionale Sanna, 19 aprile-2 maggio 1998, scheda N. 20, pp. 68-69
  33. ^ Aggius (SS), chiesa di Santa Croce, Restauro strutturale e conservativo di un altare ligneo policromo e dorato, sec. XVI, in “Dario Carnicelli restauratore”, Edizioni Kappa, Roma 2002, pp. 83-84
  34. ^ Florinas (SS), chiesa di Santa Croce, Restauro strutturale e conservativo di due altari lignei intagliati, policromi e dorati, sec. XVII, in “Dario Carnicelli restauratore”, Edizioni Kappa, Roma 2002, pp. 150-153
  35. ^ Donatella Ansovini, La Farnesina si mostra, Rai Internazionale, 9 luglio 2011
  36. ^ Pubblicata nel catalogo della Mostra Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni, Roma, Museo dell’Ara Pacis, 20 maggio-3 luglio 2011, Palombi, p. 166
  37. ^ Pubblicata nel catalogo della Mostra Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni, Roma, Museo dell’Ara Pacis, 20 maggio-3 luglio 2011, Palombi, p. 168
  38. ^ La città universitaria di Roma. Dalle origini agli ultimi restauri, in “Meer” 13 dicembre 2020, https://www.meer.com/it/64187-la-citta-universitaria-di-roma
  39. ^ Villa Mirafiori. Residenza della moglie di Vittorio Emanuele II, in “Meer” 14 settembre 2022, https://www.meer.com/it/70773-villa-mirafiori
  40. ^ Luciani Dott.Arch. Roberto, su quirinale.it. URL consultato il 24 aprile 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giancarlo Varsi, Allestito nei sotterranei del Colosseo. Compie due anni il museo più famoso del mondo. Intervista esclusiva con Roberto Luciani, ideatore e allestitore del primo antiquarium “didattico e aperto”, in “Primi Piani”, anno XVIII, n. 2-4, marzo-aprile 1981, pp. 6–7
  • D.G.I., Intervista all’architetto Luciani che segue i lavori di scavo alla Torre di Fidenza, in “Gazzetta di Parma”, 8 novembre 1981
  • Marina Pallotta, La conservazione del patrimonio. Intervista a Roberto Luciani, in “Roma ieri, oggi, domani”, anno VII, n. 71, ottobre 1994, pp. 3–7
  • Maurizio Cerulli, Intervista a Roberto Luciani, architetto e archeologo restauratore, in “Correre nel verde”, 23 Giugno 2002.[1]
  • Patrizia Boi, Roberto Luciani e l’amore per il sapere, in “Wall Street International”, 5 Dicembre 2015.[2]
  • Patrizia Boi, Intervista a Roberto Luciani. Un’esistenza tra arte, libri e monumenti, in “Wall Street International”, 5 Febbraio 2016,[3]
  • Patrizia Boi, Un missionario dell’arte. Intervista a Roberto Luciani, in “2 Learnig Advanced”, 23 Marzo 2020.[4]
  • Federico Di Carlo (a cura), Roberto Luciani Arte a 2 Learnig Advanced, Timia edizioni, monografia, Roma 2020. ISBN 978-88-99855-47-5
  • Antonio Venditti, Intervista a Roberto Luciani. Direttore Artistico di Arsnova Gallery.[5]
  • Marina Luciani, Tra contagio e memoria. Liber Familiaris, Edizioni La Grafica Pisana, Pisa 2021, pp. 64–81. ISBN 978-88-97732-81-5

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